Fragile

Pubblicato il 27-01-2024

di Fabio Arduini

Fragile è ciò che rompere si può.
Per la scienza dei materiali, la fragilità è una caratteristica da padroneggiare per evitare di incorrere in brutte sorprese nell’impiego dei materiali.
La rottura arriva all’improvviso, non concede molto preavviso.
Ma andando un po’ oltre, se consideriamo tutto ciò che non è meramente un materiale di lavoro, la fragilità è qualcosa di invisibile, e le domande rimangono aperte, tante.
Chi sa vedere il momento esatto in cui una malattia insorge e inizia a svilupparsi?

Paradossalmente la tecnologia attuale lo permetterebbe, però a patto di vivere costantemente dentro un macchinario e, perciò, dando in cambio la propria stessa vita.
E come per le persone così per il mondo: è fragile il nostro pianeta? Sono fragili la società, le relazioni? I simboli che abbiamo costruito, quelli a cui abbiamo legato le nostre speranze?
Siamo pienamente immersi nella fragilità delle cose: si tratta di un aspetto della realtà che preferiamo tenere lontano dalla mente. Però è solo un aspetto.
Tante cose sono fragili, eppure resistono a sollecitazioni indescrivibili.

Il contrario della fragilità è la tenacia, che non può essere riscontrata in alcun pezzo singolo, ma sempre in due o più alla volta; è la capacità di stare uniti senza rompersi, è la qualità di una relazione.
 

Fabio Arduini
NP dicembre 2023

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