Amos Lee - Keep It Loose, Keep It Tight

Pubblicato il 17-01-2017

di Gianni Giletti


Lui è un musician for musicians, ha suonato con gente del calibro di Bob Dylan, Elvis Costello, Norah Jones, Paul Simon e altri, poi è diventato un cantautore, diremmo noi in Italia, termine che in Usa, anche se tradotto, vuol dire tutt’altro.
Ma tant’è, lui produce musica buona, anche se un tantino lenta per i miei gusti, ma sulle ballad, tipo questa, è forte.
Qui è la voce che conduce, agile e svelta, mentre la band fa una comparsa discreta, mai sopra le righe. Giusto la chitarra, con un arpeggio un po’ elaborato, ti accorgi che c’è.
Il resto è dietro, montato per mettere in risalto la voce di Amos.
Che, devo dire, merita il prezzo del biglietto.
Ruspante.

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Amos Lee

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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