Benjamin Clementine - Winston Churchill's Boy

Pubblicato il 06-11-2016

di Gianni Giletti


Questa è una pillola diversa dalle altre, perchè interpreta una sonorità che in genere non mi dice.
Ma grazie ad un'amica, che mi ha dato un ultimatum visti i gusti diversi che possediamo, ho accettato di ascoltare questo artista inglese, che subito non mi è piaciuto, anche se capivo che è davvero bravo.
Poi però ascoltando qualche brano, questo mi ha colpito, non so perchè.
Forse per la musicalità bislacca, iterativa, senza un perchè.
Sembra che canti senza un'idea, nè da dove partire, nè dove arrivare. Sicuramente per la voce, colorata, con un'estensione inusuale, usata come uno scalpello, senza cercare di piacere, ma tanto espressiva, evocativa, quasi primitiva, senza filtri.
Estremo.

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Clementine

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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