Birdy - Words As Weapons

Lei, devo dire, non mi stende, talvolta mi sembra un po’ banale, ma un’amica mi ha messo a tradimento questo brano su fb, proprio mentre io ero lì davanti (guarda il destino).
E devo dire mi sono sorpreso.
Brano semplice, ma non monocorde, bello l’intervento del piano dopo un bel po’, bello il titolo, bello l’arco che rende il tutto un po’ arcano e misterioso, bello il pathos con cui lei rende la canzone.
Tutte cose che ti portano alla fine ad essere coinvolto, a guardare davanti a te con aria sognante, tanto che non senti neanche che l’audio è un po’ diseguale, non perfetto, gratta un po’.
Ma la magia c’è.
Grazie ad Anairë che me l’ha suggerita.

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