Bob Dylan - Blowin’ in the wind

Pubblicato il 28-04-2013

di Gianni Giletti

Ci sono delle canzoni di Dylan che sono delle profezie, cioè leggono il presente con gli occhi di domani e per giunta, restano sempre attuali.
E’ il caso di questa canzone, uscita pochi anni prima che gli Usa spedissero la loro meglio gioventù nelle giungle del Vietnam. Essa però resta attuale anche oggi, con tutte le persone che oggi muoiono di fame o di niente, con tutta l’indifferenza, la cecità e la sofferenza di tanti.
Brano lo-fi, proprio terra terra in quanto a strumentazione, voce, arrangiamento e quant’altro, ma resta uno dei monumenti della musica del XX secolo..


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Bob Dylan

 

Disco immortale, uno dei più influenti nella storia del rock, qui esce davvero il suono “Deep Purple” che ha ispirato, insieme ai Led Zeppelin, grammatica e sintassi dell’hard rock per le band a venire.

Drumming potente ma non eccessivo, chitarra tirata, voci di ghisa, insomma tutto quello che serve per emozionare.

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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