Grayson Capps - May we love

Pubblicato il 02-08-2020

di Gianni Giletti

Lui è il solito scappato di casa con chitarra, che non si capisce come mai ne escano così tanti in USA e soprattutto, come mai riescano a pubblicare così tanta musica.
Questo qui ha sicuramente qualcosa che lo fa ascoltare, anche a lungo, devo dire. 
E’ la decima volta infatti che risento May we love e più la risento, più mi piace, nonostante la lunghezza proibitiva, almeno per me.
Grayson tira su una ballad che ha un bel fascino, che non so descrivere, bisogna proprio che la ascoltiate. 
Forse la sua chitarra, con quelle note singole e staccate, che rallentano così bene la melodia. 
Forse i cori, croce e delizia di ogni canzone e qui sicuramente delizia.
Forse i silenzi, così sonori, che avvolgono questa canzone…
Boh. Bella comunque.
 

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Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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