Caroline Spence - No color but the blues

Pubblicato il 07-09-2014

di Gianni Giletti


Mi ha basito, devo dire. E la cosa buffa è che non so perché.
Lei appartiene alla razza delle songwriters, sezione affollata della musica a stelle e strisce, ma non sempre di qualità.
Lei invece la qualità ce la mette eccome ! Soprattutto nella voce, così particolare, perfetta per la musica che fa.
Ritmica da viaggio,
cori soffusi, timida chitarra distorta.. alla fine gli elementi sono sempre quelli, ma
la magia qui è al massimo.
Brano che ti cambia l’umore.
Splendido.

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Caroline Spence

Disco immortale, uno dei più influenti nella storia del rock, qui esce davvero il suono “Deep Purple” che ha ispirato, insieme ai Led Zeppelin, grammatica e sintassi dell’hard rock per le band a venire.

Drumming potente ma non eccessivo, chitarra tirata, voci di ghisa, insomma tutto quello che serve per emozionare.

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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