Don Henley - Annabel
Pubblicato il 14-06-2015
Cantante da elenco telefonico (potrebbe cantare l’elenco telefonico e sarebbe affascinante lo stesso) la canzone viene da un suo disco solista, Inside Job, splendido. Che dire ? Qui è la voce che fa tutto, gli strumenti si defilano, fanno il meno possibile in modo da creare la magia. Il piano si espone di più, poveretto, che ce tocca fa per campa’, ma fondamentalmente sta nei binari. Gli archi fanno capolino e poi, sweeet, via ! Gli altri, muti. Non c’è bisogno. Testo dolcissimo, questa canzone mi squaglia. Benzina a cento ottani.
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Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.
Grandi.