Dr. John - Candy
Pubblicato il 24-07-2018
Voce formato ubriachezza molesta, piano invece di seta e velluto, orchestra sotto che fila via liscia come l’aria, che prende e lascia, sussurra e sparisce, spazzole stelle & strisce.. In pratica, come rendere brillante e di classe uno standard vecchio come Matusalemme. Aggiungici poi un sax voluttuoso, che dice e non dice, ti strizza l’occhio ma finge di non conoscerti e avremo la quadratura del cerchio. Caro Dr. John, tu sì che te ne intendi. Softly.
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Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.
Grandi.