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Mi commuove sempre vedere quanta musica bella c’è in giro, non necessariamente sui palchi da tour mondiale.
In un ristorante, ti capita di sentire un perfetto sconosciuto – tal Gerson Soares – che ti inventa lì per lì una cover con un taglio unico, originalissimo.
Sono andato a risentirmi la stessa cover, ambientata sul latino, pubblicata molti anni fa da un gruppo di ben altra fama, i Gipsy King: beh, volete sapere ? Questa è molto più bella.
Gran bel fraseggio, riff tutt’altro che scontati, pathos alle stelle. Anche se hai la base registrata puoi far vedere di essere un fenomeno. E il nostro signor Soares, per lo meno su questa canzone, lo è di sicuro.
Sorprendente.
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