Janis Ian - Sad How The Blues

Pubblicato il 04-05-2014

di Gianni Giletti

Urca che pathos ! Voce delle grandi occasioni per questa cantante un po’ anzianotta ma con un timbro da spavento, che ti innamora al primo colpo.
D’altronde, come ho già detto spesse volte, per reggere voce e chitarra o c’hai tre mani e incanti con la chitarra oppure li schianti con la voce.
Seconda opzione per questa cantautrice molto conosciuta negli States, meno in Europa, ma comunque con un grande impatto emozionale.
Seguo i suoi lavori da tempo e non mi ha mai deluso.
Grande.


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Janis Ian

Disco immortale, uno dei più influenti nella storia del rock, qui esce davvero il suono “Deep Purple” che ha ispirato, insieme ai Led Zeppelin, grammatica e sintassi dell’hard rock per le band a venire.

Drumming potente ma non eccessivo, chitarra tirata, voci di ghisa, insomma tutto quello che serve per emozionare.

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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