Little G Weevil - Hey Jody

Pubblicato il 31-10-2013

di Gianni Giletti

Blues ungherese, lui è pazzo da legare. Innamoratosi del blues a Budapest, Ungheria, resiste fin che può e poi scappa in Alabama USA, per esprimere il suo talento, facendo il lavapiatti, l’autista, il tutto fare, pur di inseguire il suo sogno di musicista.
Si trasferisce poi ad Atlanta, dove finalmente riesce ad vincere l'International Blues Challenge come artista solista all'inizio del 2013.
Brano sparato, riff assassino, armonica a piede libero, che ricama incessantemente la canzone e che la fa diventare irresistibile.
Complimenti.


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Little G Weevil

Disco immortale, uno dei più influenti nella storia del rock, qui esce davvero il suono “Deep Purple” che ha ispirato, insieme ai Led Zeppelin, grammatica e sintassi dell’hard rock per le band a venire.

Drumming potente ma non eccessivo, chitarra tirata, voci di ghisa, insomma tutto quello che serve per emozionare.

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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