Mike Mattison - You can’t fight love
Pubblicato il 11-08-2015
Cantante decisamente sopra la media, si scopre dalle sue note che l’ottimo Mike è pure laureato ad Harvard in letteratura e che oltre a questo, suona senza problemi una decina di strumenti, fiati in particolare, ma anche basso e chitarra. La cosa mi ha sorpreso, ma poi ho pensato che, chissà perché, ci rimane in testa lo stereotipo del cantante che, baciato dal talento di una voce, per forza debba essere uno zuccone in tutti gli ambiti della vita. Comunque sia, lui è davvero bravo, interpreta come meglio non potrebbe un R’n’blues leggero ma potente, con i fiati che incorniciano una voce lievemente roca, perfettamente a suo agio nell’ambiente, sezione ritmica tardi anni 60, chitarrina funky che si insinua, astuta, negli interstizi della canzone, hammond che sguiscia. Scoperta.
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Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.
Grandi.