Motsa - Digital World
Pubblicato il 26-03-2015
Bello ! Ecco, questo è un musicista che usa l’elettronica, non un dj che pasticcia con i piatti. Di lui si sa poco, risiede in Scozia, mezzo australiano e mezzo russo, al secolo Valerio Dittrich, sul suo sito non si sbatte a dirci chi è, dove va, da dove viene. Parla di musica e bon. In un brano così, si scopre l’uovo di Colombo dicendo che la ritmica è tutto, per fortuna il Nostro riesce a fare anche la melodia. Perché è proprio la ricerca melodica che fa di questo brano non il solito tumpa tumpa da disco, ma un brano musicale con un suo fascino. Fascino alieno, d’accordo, almeno per i vecchi barbogi come me che hanno un altro concetto di musica, ma questo… perché no ? L’idea musicale mi piace, l’esecuzione è impeccabile, buon gusto… c’è tutto. Cool.
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Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.
Grandi.