Nils Lofgren - Kieth don’t go

Pubblicato il 19-10-2017

di Gianni Giletti


Anche se hai suonato la chitarra per gente come Neil Young, Ringo Starr, Mark Knopfler, anche quando hai militato per anni nella E-Street Band di Bruce Springsteen, non è detto che tu sappia pensare un disco tuo.
Un conto difatti è chi suona, un altro è chi scrive.
Possono essere la stessa persona, ma non è affatto detto, e la storia della musica è piena di performer fenomenali incapaci di scrivere roba decente e viceversa.
Nils qui è decisamente capace. Brano alieno, originale, lontano dalle classifiche e dal  “piacionismo”, che imperversa sempre più, canzone che segue una sua logica, più strumentale che vocale, che ha un’idea musicale tutt’altro che banale.
One man band.

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Nils

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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