Roy Rogers - Terraplane blues

Pubblicato il 09-06-2015

di Gianni Giletti


Si fa memoria di Robert Johnson, mito n. 1 nel mondo del blues, morto quasi 80 anni fa, ma ancora vivo nella musica altrui, copiato e rifatto migliaia di volte.
Qui un altro grande gli fa il verso e che verso !
Chitarrista sopraffino, Roy ha suonato per anni con il Robert Johnson degli anni 50 e 60, John Lee Hooker e ha prodotto fior di campioni, da Santana a Ray Manzarek, da Jack Elliott a Steve Miller.
Qui tira fuori tutto quello che sa su questo pezzo del Maestro e davvero non lo fa rimpiangere, utilizzando tutte le tecniche chitarristiche lecite e illecite, pur di cavalcare l’onda.
Tecnica mai fine a sé stessa, ma sempre per esprimere al meglio un’idea musicale.
Rampante.


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Roy

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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