Sam Cooke - Wonderful world
Pubblicato il 19-03-2015
Sam Cooke mi è sempre piaciuto una cifra, così come il rock’n’roll, che riporta il cronometro indietro di un sessantennio, alla musica devastante degli anni 50. Devastante, perché allora rompeva in maniera travolgente tutte le convenzioni – musicali e non – di quel periodo e anche se oggi le canzoni di quel tempo sembrano robette, allora venivano percepite come una rivoluzione musicale e di costume. Di Sam mi piace il timbro, piacioso ma non melenso, il senso ritmico e la musicalità. Revival
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Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.
Grandi.