Sermig - Inno di Mameli

Pubblicato il 02-06-2015

di Gianni Giletti


Oggi è stata la festa della Repubblica, la festa di un Paese che sembra sempre sul punto di sprofondare e che invece, grazie ai tanti che in silenzio, senza far tanto cinema, ci provano lo stesso a tirare avanti, ai molti che credono che si può cambiare in meglio e non solo ci credono , ma provano a farlo: a loro va questa canzone.
Qualche anno fa, durante una festa del volontariato per i 150 anni dell’unità d’Italia, mentre suonavamo i nostri pezzi davanti a tanta gente, di improvviso ci chiedono di fare l’inno di Mameli. Meno male che abbiamo Mauro Tabasso, direttore artistico della nostro Accademia Musicale e autore di tutte le nostre musiche.
Insieme a Marco, mentre stavano presentando il pezzo, si mettono d’accordo su accordi e modi e poi via, sul palco, a quasi improvvisare.
Il risultato e’ questo, che abbiamo poi messo sul nostro disco Mama vol. 2.
La sintesi che si può fare è questa: l’anima acustica di un brano strutturalmente orchestrale.
Una delle nostre più belle.
W l’Italia.


Clicca sull'immagine per ascoltare il brano

Marco

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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