Stevie Agnew - Paid my dues

Pubblicato il 04-02-2014

di Gianni Giletti

Ballata con il sentimento, anche se è apprezzabile il tentativo della cantante di renderla bruttina, miagolando avanti e indietro.
Ma non ci riesce per fortuna, lui ha una voce con la grattugia, che mi acchiappa un sacco.
Roba basica eh, niente di stratosferico, chitarrina che accompagna, rullante che fa tak  sull’1, sonagli sparsi, steel guitar che sparge zucchero, chitarrina elettrica che sta sulle sue, discreta, dietro l’angolo, finale strappalacrime.
Insomma canzone con un suo perché e con tutti gli ingredienti per farsi ascoltare.


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Stevie Agnew

Disco immortale, uno dei più influenti nella storia del rock, qui esce davvero il suono “Deep Purple” che ha ispirato, insieme ai Led Zeppelin, grammatica e sintassi dell’hard rock per le band a venire.

Drumming potente ma non eccessivo, chitarra tirata, voci di ghisa, insomma tutto quello che serve per emozionare.

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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