Tony Spinner - Dust and ash

Pubblicato il 29-07-2014

di Gianni Giletti

Brano da corsa, con il coltello tra i denti, rock che si sprigiona soprattutto dall’energia che questa misconosciuta band ci mette.
In effetti è quello il segreto che porta ancora il rock sulle tracce delle nostre giornate, la grinta che questa musica ancora diffonde attorno a sé, a dispetto dei tanti decenni che si porta sul groppone.
Qui il brano è semplice, pochi accordi, tanto tiro, voce di ghisa, chitarra che picchia dall’inizio alla fine, un bel riff centrale, stoppino subito, appena partiti, breve assolone stracciavesti…
Insomma tutto il repertorio, niente di più e niente di meno.
Grande.

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Tony Spinner

Disco immortale, uno dei più influenti nella storia del rock, qui esce davvero il suono “Deep Purple” che ha ispirato, insieme ai Led Zeppelin, grammatica e sintassi dell’hard rock per le band a venire.

Drumming potente ma non eccessivo, chitarra tirata, voci di ghisa, insomma tutto quello che serve per emozionare.

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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