Will Hoge - Woman be strong

Pubblicato il 21-11-2013

di Gianni Giletti

Brano straccia vesti, ex-bel pivello (ormai ne ha 41) con una voce importante però, che si inerpica su per la canna fumaria di questa rock ballad tenebrosa ed energetica.
Parte a basso volume, piano elettrico e charleston e poi un po’ alla volta aggiunge, hammond, chitarra ritmica, basso e batteria.
La voce sale di conseguenza, con qualche punto a capo ma senza mai mollare l’obiettivo -  te lo ricorda l’accordo sgranato della chitarra distorta – e poi alè, due stop granitici e
si rompono gli argini, dentro tutti, fiati a gogo, lui che strilla (bene, però) e ciliegina sulla torta, assolone fiammeggiante di chitarra.
Niente di nuovo comunque sotto il sole, da “zio” Joe Cocker a Woodstock in avanti è stata un’escalation di gente che strilla in una canzone. Però ci va il fisico e soprattutto la voce.
Un genere sempre bello.


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Will Hoge

Disco immortale, uno dei più influenti nella storia del rock, qui esce davvero il suono “Deep Purple” che ha ispirato, insieme ai Led Zeppelin, grammatica e sintassi dell’hard rock per le band a venire.

Drumming potente ma non eccessivo, chitarra tirata, voci di ghisa, insomma tutto quello che serve per emozionare.

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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