40 anni di Sermig
Pubblicato il 31-08-2009
Milioni di persone hanno incontrato milioni di persone, scambiandosi una moneta preziosissima, la solidarietà; hanno arricchito il mondo con le loro fatiche, il loro cuore, il loro tempo speso per gli altri, con il bene che disarma i drammi, le ingiustizie, le violenze, le paure.
E’ capitato a noi e quasi non ce ne siamo accorti. Il tempo è volato mentre eravamo in cammino per le strade del mondo, dentro le mille e mille storie del nostro tempo, impegnati ad accogliere l’imprevisto, a capire il diverso, a lavorare per la pace, a portare il dialogo. Dal 1964 al 2004, 40 anni sono una tappa importante. Sono tanti, sono pochi? Sono 14.610 giorni di vita, ciascun giorno di 24 ore e poi minuti, secondi di vita. Se qualcuno mi chiedesse qual’è il segreto dei nostri primi 40 anni non farei fatica a rispondere che abbiamo vissuto ogni momento come fosse il primo e l’ultimo della nostra vita. Abbiamo vissuto nel momento presente quanto era alla nostra portata, rimboccandoci le maniche per sostenere affaticati e oppressi, lasciandoci giudicare dalla nostra coscienza, mantenendo la parola data perché la fedeltà è sacra, amando intensamente, soffrendo molto, pregando molto. |
La Provvidenza ha voluto tracciare per noi un cammino di speranza, mettendoci nel cuore il desiderio della bontà che disarma, la volontà di costruire la pace a partire dal nostro piccolo. In questo cammino il dono più grande è stata la Fraternità della Speranza, il cuore pulsante del Sermig. Giovani, sposi e famiglie, monaci e monache liberi di dire sì, liberi di stare insieme; amici che vivono del loro lavoro, mettono gratuitamente a servizio di tutti i loro talenti, lavorano per Dio con il cuore disarmato che, pur nella fatica, ha cancellato il rancore, per fare posto al perdono. Sogniamo di aprire Arsenali nelle città del mondo, disposti a dare tutto noi stessi perché solo l’amore comunica Dio. Ernesto Olivero -Editoriale "Nuovo Progetto" marzo 2004- |