BADFINGER - The best of

Pubblicato il 14-08-2012

di gianni

di Gianni Giletti - Profumo di anni ‘60 in questo disco, così deliziosamente retrò. Per molti dei giovani frequentatori di questa rubrica (sperando che ve ne siano) gli anni ‘60 sono poco più che una data sul calendario. Fu invece un periodo di straordinario fervore artistico (e non solo), dove una generazione si inventò una musica che non c’era, inaspettata, le cui conseguenze si avvertono ancora oggi. La band di oggi è un gruppo gallese, all’opera dal 1964, con all’attivo una decina di dischi, fino ai giorni nostri, sia pure con diverse formazioni.
La cosa che si nota subito ascoltandoli è l’assonanza e l’affinità con i Beatles; difatti negli anni ‘70 è stata appiccicata proprio a loro l’etichetta di successori del quartetto di Liverpool. La musica che fanno tradisce un certo gusto per la melodia, pur all’interno di un british rock più duro di quello dei Beatles, i quali fondamentalmente hanno inventato il pop inglese. I brani comunque sono davvero belli, sia i lenti che quelli decisamente sparati. Un brano su tutti è Without you, tipico pezzo che fa esclamare: “Ah, dai, questo è loro?”. Numerose cover sono state fatte su questa canzone davvero splendida, simbolo di questa band un po’ dimenticata che ci fa rivivere però le fatate atmosfere di quegli anni.
Grazie.

BADFINGER
The very best of Badfinger
Capitol 2000

LA MUSICA CHENONC’E’ – Rubrica di Nuovo Progetto

 

 

Questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli

Ok