IL MONDO CHE NON ACCETTO E IL MONDO CHE VORREI… / 8
Pubblicato il 31-08-2009
![]() | - Pace sì, ma cosa mai può dare? ... - Ma siamo solo una fetta di mercato ... - Credo che ad una persona come me, ... - Ho 15 anni, ed essere qui per me ... - Il mondo che vorrei … - PACE: cosa si può scrivere ... |
![]() | Pace sì, ma cosa mai può dare? Per tutti acqua e pane, e un poco di tranquillità. Pace, voglio darti la mia vita, perché non sia mai finita, per chi ti cercherà. Per chi ti cercherà e per chi, non solo avrà voglia di cercarti, ma soprattutto di trovarti e di portarti nella sua vita e nel mondo! Federico “Ma siamo solo una fetta di mercato e come tale buona solo da sfruttare, oggi io devo chiedere perdono… per la mia incoerenza di ogni giorno, per non avere il coraggio di alzarmi in piedi di fronte alle ingiustizie quotidiane che vedo intorno, per non riuscire a vivere la mia vita per e con gli altri! Credo che ad una persona come me, e come tante altre, con una famiglia, amici… ciò che si può chiamare “tutto”, può guardare le tristi immagini in tv di una guerra lontana, può dispiacersene, ma in realtà “è meglio” che sia capitato ad altri: questo è triste. Ho 15 anni, ed essere qui per me è davvero molto importante!! Sono queste le cose che veramente ci riempiono, ci fanno diventare uomini e donne uniti tutti da un solo cuore! Il mondo che vorrei è un mondo in cui c’è pace perché non ci sono più motivi per cui la pace non debba esistere. È un mondo pieno di diversità che convivono, che non si violentano, che non pensano a sopraffarsi perché non ne hanno motivo. Un mondo in cui i diritti non sono garantiti per tutti, in cui pochi Paesi si permettono di decidere le sorti di tutti gli altri non è il mondo che vorrei. PACE: cosa si può scrivere su questo argomento? Si è già detto tutto, la stessa parola le contiene. Quindi questo non è un vero e proprio messaggio, ma una domanda ed un grido. Innanzi tutto, essendo stata definita una giornata d’ascolto, vorrei ascoltare una risposta a questa domanda: Perché? Perché le guerre? Ma, soprattutto, perché continuano a “spacciarle” come un mio volere? Non c’è nulla di più lontano dal mio pensiero, l’uccisione di tante persone sempre, gira e rigira, per motivi economici. |