La musica che non c'è

di Gianni Giletti - Philip Glass, Ravi Shankar: Passages (1990). Disco originale che esce da due grandi della musica senza frontiere.

Incontro tra due culture, quella occidentale, rappresentata dal grande compositore (ma anche pianista) Philip Glass con quella orientale, rappresentata dall’ormai 80enne Ravi Shankar, indiano, senz’altro il più conosciuto dei suonatori di sitar, strumento indiano a corda.

Il risultato è un insieme armonico, dove le due tradizioni musicali si incontrano e si completano, con molto buon gusto, creando una musica nuova, talvolta ripetitiva, ma che non annoia perché la ripetizione – dove c’è – sfocia sempre in una nuova armonia. Questo disco piacerà alle persone che cercano qualcosa di nuovo nel panorama musicale e sono disposte ad ascoltare senza pregiudizi due grandi artisti (e una grande orchestra) che fanno la storia della musica.