Segnali di vita dal pianeta Sedna

Pubblicato il 31-08-2009

di bruno


Riceviamo e volentieri pubblichiamo la notizia che ci segnalano gli amici detenuti del Carcere di Quarto (Asti) della presentazione del loro libro di poesie a vario tema “Segnali di vita dal pianeta Sedna”

di Gimli (de “La Gazzetta Dentro”)

Cosi ci siamo riusciti… cosi c’è l’abbiamo fatta…. Perché abbiamo voluto scrivere un libro di poesie? La nascita di un libro di poesie scritto da detenuti, all’interno di un carcere, non è di per sé un fatto eccezionale e nemmeno unico. Altri prima di noi l’hanno fatto e altri dopo di noi lo faranno.

Questo a dimostrazione del fatto che aldilà dei reati, delle pene, delle privazioni che il carcere rende, all’interno di questo mondo esistono uomini con un’anima pensante.
Tralasciando il motivo sopraccitato, e cioè voglia di comunicare con l’esterno, e di dimostrare che qui esistono persone, prima che detenuti e cercherò in queste righe di dare una interpretazione più profonda di questo avvenimento.

La vita è altrove, essendo qui dentro, ho fatto mia questa frase. “La vita è altrove” è una celebre frase di Rimbaud. Ma la “vita è altrove” si può trovare in quello che io chiamo l’atteggiamento poetico?
L’atteggiamento poetico è una potenzialità di ogni essere umano e una delle categorie fondamentali dell’esistenza umana. Per esempio la poesia come genere letterario è antica di secoli, perché antica di secoli è nell’uomo la capacità di assumere un atteggiamento poetico.

Cercare di entrare a fondo nell’atteggiamento poetico è una impresa ardua, subito entrando in questa condizione, si aprono molti interrogativi… Come la poesia si interseca con l’esistenza umana? Che cos’è la poesia durante giovinezza? Come si rivela l’atteggiamento poetico nell’amore? Come la poesia si pone con il pensiero di Dio? E la poesia quanto è importante per lo sviluppo di un pensiero in positività? Nel nostro mondo sicuramente molto…

Al resto delle domande non do risposta.
Se ci penso bene, in fondo la risposta è gia nelle domande stesse, perché l’essenza poetica dell’uomo ha la forma di una domanda... Mi scuso per tutte queste considerazioni che cercano profondità in un opera scritta da noi…

Chiunque volesse conoscere più a fondo o confrontarsi su questi pensieri può venire alla presentazione del libro, che si terrà presso la Biblioteca Astense (via Goltieri 1, Asti - venerdì 18 marzo ’05 ore 18,00 oppure scrivere al nostro indirizzo mail gazzettadentro@libero.it). Replicheremo la presentazione del libro giovedì 07 aprile ’05 all’interno del Carcere di Asti, anche se purtroppo in questa seconda presentazione sarà più difficile invitarvi…)

di Gimli (de “La Gazzetta Dentro”)

 

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