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Un’ora di silenzio ogni giorno

Pubblicato il 03-02-2010

di andrea

All’Arsenale della Pace, da venerdì scorso prosegue l’ora di silenzio, l’ora del “cuore disarmato”…

a cura della redazione

All’Arsenale della Pace, da venerdì scorso - giorno immediatamente successivo alla strage di Londra - prosegue l’ora di silenzio, l’ora del “cuore disarmato” indetta dal Sermig per fare silenzio di fronte a tutti gli innocenti vittime della fame, delle malattie, del terrorismo, della pulizia etnica, delle guerre, dell’intolleranza religiosa e politica, della violazione dei diritti umani.

Decine e decine di giovani provenienti un po’ da tutta Italia si alternano nella preghiera e nel raccoglimento per interrogare il proprio cuore di fronte alla realtà del mondo in cui abitiamo, per allenare il proprio cuore affinché la rabbia e la paura si trasformino in speranza, affinché la responsabilità e l’impegno della gente di buona volontà possa prevalere sulla follia degli attentatori, perché Dio che ama la vita tocchi i cuori di tutti, anche dei terroristi.

Sono tante le motivazioni affidate al silenzio di queste sere: i giovani presenti le hanno scandite una ad una, pronunciandole in un luogo come l’Arsenale in cui a suo tempo si producevano strumenti di morte e che fu teatro a sua volta di bombardamenti e di violenza.

Silenzio
Perché di fronte all’odio non facciamo più finta di niente
Perché quando un pericolo incombe sappiamo riconoscerlo e unirci per affrontarlo
Perché sappiamo sviluppare idee, preparando una cultura della vita e della pace
Per cancellare la parola odio

Silenzio
Per ritornare a Dio
Per riconoscere che in Dio non può esserci odio ma solo misericordia
Per riconoscere che non può mai essere Dio ad armare la mano, ad ordinare di uccidere

Silenzio
Contro ogni razzismo
Contro le ambiguità di chi non accetta che tutti, uomini e donne, abbiano uguali diritti e doveri

Silenzio
Per il dialogo tra diversi
Per il dialogo tra nemici
Per la reciprocità di diritti e doveri
Perché ogni tre secondi un uomo muore di fame
Perché ogni giorno un giovane si suicida

Silenzio
E ogni giorno nasce nel mondo un nuovo conflitto
Per dichiarare guerra alla fame
Per dare un volto concreto alla speranza
Per non permettere uno scontro di civiltà
Per estendere la civiltà dell’amore
Perché le armi non vengano più costruite