Zanardi Atleta del mese

Alex Zanardi è stato nominato “Atleta del mese” di agosto e settembre dal Comitato Paralimpico Internazionale avendo ricevuto il maggior numero di preferenze in un sondaggio che lo ha visto competere con altri 5 finalisti di varie nazionalità.

Ad accrescere la sua popolarità presso il pubblico internazionale hanno sicuramente contribuito le tre medaglie – due ori e un argento – vinte a Londra sulle tre ruote dell’handibike, vittorie che gli hanno valso l’onore di partecipare alla sfilata di chiusura delle paralimpidi come portabandiera dell’Italia.

Conosciuto dal grande pubblico per i successi ottenuti nelle corse automobilistiche di F. Indy nel 1997 e 1998, nel 2001 sul circuito di Lauzitzring in Germania, a pochi giri dalla fine perde entrambe le gambe in un terribile scontro con la vettura del canadese Alex Tagliani.

Nonostante il terrificante impatto a quasi 300 km orari si salva, ma la sua vita prende una piega diversa: “La mia gara ora è al centro protesi di Budrio - scrive nel suo sito - a far funzionare un paio di gambe in cui non scorre sangue, ma fanno un male boia, che sono fredde come il metallo, ma che fanno sudare come se la strada fosse sempre in salita, che mi permettono di avanzare, ma mi fanno cadere.
Proprio per questo però la gente apprezza la mia tenacia. La stampa segue la mia storia e lo stesso fa la tv. Un personaggio solo conosciuto come il sottoscritto diventa adesso famoso per colpa o grazie a quel che gli è successo e quelle stesse protesi, dopo tante lacrime represse di dolore, gli ridanno vita e soddisfazioni. Ricomincio a viaggiare, a fare le cose di sempre e senza saperlo inizio a riavvicinarmi al mio mondo”.

Aggiungiamo anche il nostro apprezzamento a quello dei suoi numerosi fan con l’augurio di continuare a trasmettere quella serena positività che lo contraddistingue.
Questa ed altre notizie sono segnalate nel blog del Corriere della Sera “InVisibili” che: “… denuncia una condizione nella quale troppo spesso vive chi ha a che fare con una disabilità. L’obiettivo del blog è cambiare questa situazione: innanzitutto parlandone, nel modo più chiaro e sereno possibile. Discutendo idee, proposte, progetti per mettere i disabili in condizione di vivere e confrontarsi alla pari. E nello stesso tempo per offrire alla società le risorse dei disabili”.

Su questo blog, il giornalista Claudio Arrigoni scrive: “È bello. Ci si era chiesti da Londra, proprio su InVisibili: ma non stiamo vivendo in una bolla e finiti i Giochi si tornerà a una normalità dove ci si scorda quanto è bella la “società paralimpica”? Quella bolla non si è sgonfiata, almeno non ancora. Grazie ad Alex, l’atleta dei Giochi. Alle emozioni che ha fatto vivere. Alla strada che ha mostrato: guardare le abilità, non la disabilità”.

InVisibilii
alex-zanardi.com

di Claudio Maria Picco