Inaugurazione del Muro della Benedizione

Ci sono persone che anche da lontano hanno camminato e camminano sulle stesse tracce del Sermig. Tracce di giustizia, di pace, di bene, di servizio. Il Muro della Benedizione, inaugurato al Villaggio Globale il 25 Maggio, le vuole ricordare, senza la pretesa di santificare nessuno. Nella sua semplicità, il Muro vuole dare spazio ai volti di quelle persone che il Sermig ha stimato, ammirato e aiutato da vivi. Ora che sono nell'Arsenale in cielo, c'è la speranza e la certezza del loro aiuto per portare avanti quei sogni che li hanno accomunati al Sermig. In particolare, nasce il desiderio che i volti e le storie di padre Giovanni Corda, padre Clodoveo Piazza, suor Nazarena Porporato, suor Giancarla Buongarzoni, padre Maurilio Maritano, padre Giancarlo Guiducci, don Pietro Zago, don Luciano Mendes De Almeida, don Sebastiano Tedesco, don Aldo Lucchetta e suor Nicolina Viano possano ispirare e dar forza ai giovani affinché possano uscire dalla mortifera apatia e, rinati, portare le loro novità e la loro bellezza al mondo. Nella consapevolezza che le parole e i gesti non bastano senza la Grazia del Signore, questo muro vuole essere un simboli visibile del segno indelebile che le vite di questi volti hanno lasciato nel mondo.