Guardiola: il campo batte i social

GUARDIOLA Si è presentato a Cuneo davanti a 3.500 ragazzi, che hanno gremito all’inverosimile il Palazzo dello Sport. È il più grande allenatore, ed è logico sia stato accolto come Mbappé, Messi o Ronaldo. Chi si aspettava dissertazioni di tipo tecnologico, è rimasto deluso: «Il calcio si fa in campo, non sui social. Contano il lavoro e la passione, e non i video su Instagram. Se dipendesse da me, vorrei vincesse lo scudetto il Sassuolo». UMILE

COSTITUZIONE Un fatto storico, atteso da anni. Dopo l’ingresso nella Costituzione della tutela dell’ambiente e degli animali, è la volta del riconoscimento di un altro diritto. La modifica dell’articolo 33 consiste nell’agevolare la pratica dello sport sia per il benessere psicofisico, che come opportunità di sviluppo sociale della collettività. Finora lo sport non era un diritto facente capo alla persona umana. SPORTIVA

ARABIA Ronaldo, Benzema, Koulibaly, Kantè, Brozovic, Neves, Mendy, Milinkovic Savic, Neymar, e perché no? L’ex citì azzurro Mancini. Non è una raccolta di figurine, ma di atleti in carne e ossa, che in estate sono andati a formare la “Premier League” dell’Arabia Saudita. In questa rubrica, parliamo di cose belle. Per una volta, vigiliamo sul brutto: che tutto non sia solo un modo di ripulire l’immagine di un paese ostile ai diritti umani. LAVANDAI

NATAN In 3 anni, il Napoli ha cambiato 3 difensori centrali: Koulibaly, Kim e Natan. Quest’ultimo, Natan de Souza, 22 anni, è un brasiliano proveniente dal Bragantino: guadagnerà 1,2 milioni per le prossime 5 stagioni, mentre al club d’origine andranno 10 milioni più bonus. Ma non sono queste cifre, ormai abituali, a destare scalpore, quanto il modo con il quale si è presentato il giocatore. Un rosario bianco all’inizio della prima amichevole. DEVOTO

LODETTI In carriera ha vinto tutto: nel Milan, 2 scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe, 1 Coppa Intercontinentale e 1 Coppa Italia; in Nazionale, 1 Campionato Europeo nel 1968. Giovanni Lodetti, negli anni Sessanta, è stato l’emblema della “classe operaia che va in paradiso”. Il “terzo polmone” di Rivera, un giocatore che dovrebbe essere studiato nelle scuole per abnegazione. Anche da chi oggi scommette a calcio su se stesso. MARATONETA

PAMICH Abdon Pamich è stato uno dei massimi interpreti internazionali dei 5 chilometri di marcia. Ora ha 90 anni, e, voltandosi indietro può ammirare la medaglia di bronzo di Roma 1960, e la medaglia d’oro di Tokio 1964. Profugo fiumano, dopo la seconda guerra mondiale, è cresciuto nel campo di raccolta di Novara, e si è sempre impegnato per la conservazione della memoria storica della comunità giuliano-dalmata in Italia. STORICO

MILAN Il Milan ha ottenuto il miglior ranking nella classifica della sostenibilità, stilata per la prima volta dal mensile “Vita”. La società rossonera è risultata la migliore per qualità e quantità dei progetti di responsabilità sociale. Scorrendo la classifica, i primi posti vanno a Juventus, Roma, Inter, Bologna, Verona e Empoli. A colpire è l’ultimo posto del Napoli, proprio la squadra che ha vinto il campionato ufficiale di Serie A. SOCIALE
 

Carlo Nesti
NP novembre 2023