L’ammorreo ritrovato

Pubblicato il 15-06-2023

di Agnese Picco

Due tavolette di argilla dall’attuale Iraq, scritte in cuneiforme, hanno permesso ai ricercatori di scoprire nuove informazioni sull’ammorreo, una lingua semitica poco nota simile all’antico ebraico. I ricercatori Manfred Krebernik, dell’Università di Jena, e Andrew R. George, dell’Università di Londra hanno esaminato, tradotto e commentato le tavolette, pubblicando i risultati in uno studio dal titolo Two Remarkable Vocabularies: Amorite-Akkadian Bilinguals!, sulla rivista scientifica Revue d'assyriologie et d'archéologie orientale. La lingua ammorrea, già nota ai ricercatori, era così poco conosciuta che alcuni dubitavano fosse una lingua distinta dal più noto accadico.

Il nuovo studio ne ha confermato l’esistenza e approfondito la nostra comprensione della lingua, poiché le tavolette, scoperte in Iraq forse tra gli anni ’80 e ‘90 del secolo scorso, sono una sorta di stele di Rosetta. Nella colonna di destra è scritto un testo in accadico, un’antica lingua babilonese, mentre nella colonna di sinistra c’è lo stesso testo in una lingua semitica nord-occidentale. Al termine di una approfondita analisi grammaticale e lessicale, i ricercatori hanno concluso trattarsi dell’ammorreo.

La scoperta è unica perché per la prima volta è possibile analizzare frasi intere e non solamente singole parole. Inoltre l’ammorreo è risultato essere molto simile all’antico ebraico, ma precedente di alcuni millenni: le tavolette risalgono a circa 4mila anni fa, mentre le più antiche attestazioni dell’ebraico solamente a mille anni fa. È quindi possibile studiare l’evolversi di lingue dello stesso ceppo nel corso del tempo.

Ma qual era lo scopo di queste tavolette? Secondo i ricercatori si tratta dell’esercizio di uno scriba babilonese, dettato da curiosità intellettuale. Secondo altri invece, come Yoram Cohen, professore di Assiriologia a Tel Aviv, si tratta di una guida turistica per persone che parlavano l’accadico e volevano imparare l’ammorreo. Il testo infatti spiega gli usi e i costumi, la religione e la vita quotidiana delle popolazioni che vivevano nella zona di Canaan, tra l’attuale Syria, Israele e Giordania.

Agnese Picco

NP Marzo 2023

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