Categoria Pulcini: Asd Sermig-Givolettese 3-0

Uno il gol di Eslam che ripaga la fiducia datagli. Schierato titolare non fa mancare il suo apporto e trova il gol che tanto gli mancava, togliendosi un grosso peso. La giocata migliore però sarà rincorrere, e rendere giocabile, un pallone che sembrava perso. Questi sono i dettagli invisibili ma fondamentali. 

Due i portieri che si alternano in porta. Sam e Nicolò condividono il biglietto gratis per vedersi la partita da posizione privilegiata. Gli avversari si presentano veramente poche volte dalle loro parti e forse un tavolino per giocare a carte glielo si poteva anche dare. Sarebbe stato sicuramente un pomeriggio più emozionante per loro. 

Tre le posizioni ricoperte da Hamdy al momento del suo ingresso in campo: tutte a parte quella assegnatagli. Preso da improvviso spaesamento non distingue più la destra dalla sinistra. Quando gli viene fatto notare l'errore sorride e torna al suo posto. L' azione dopo è di nuovo dal lato sbagliato. Lezione capita: farlo partire dalla panchina è la sua criptonite. 

Quattro per quattro. Ilyass sembra un fuoristrada a trazione integrale quando sprigiona la sua potenza nel terzo tempo e semina tutti. Corre e si danna l'anima proprio come deve fare un vero calciatore. Il respiro affannoso dopo una corsa avanti e indietro è il rumore che il mister vuole sentire. Ogni millimetro di sorriso in più sulla sua faccia può diventare un metro corso in più.

Cinque le partite che mancano prima della fine del campionato con una posizione per i play-off già blindata. Ora l'obiettivo è cercare di migliorare  l'attuale terzo posto in campionato con la sana pazzia di potersi giocare, senza paura, le proprie chance per puntare al titolo.  

Sei all'arbitro d'eccezione. La media tra l'otto per l'arbitraggio e il quattro per aver portato il telefono scarico alla partita con conseguente mancanza di cronometro. Dalla panchina esce un telefono con schermo rotto ma quantomeno carico. Ecco che arriva il blocco schermo e il mister deve entrare per sbloccare il telefono. Tutto a posto si può tornare a giocare. 

Sette i gol di Adam. Tutto quello che tocca diventa oro (o meglio gol), segna in qualunque modo e gioca benissimo di squadra. La giocata simbolo è la virata di suola spalle alla porta, provata in allenamento qualche giorno prima. Apprendimenti così rapidi si hanno solo con ragazzi veramente intelligenti. 

Otto al look di Victor che con stile porta fiero il suo cappellino grigio per cercare di imitare "quelli fighi". Si trasformerà in un muro per gli attacchi avversari mostrando una crescita continua. Il muro per i compagni di squadra invece sarà Wassim che prova a rendere più combattuta la partita facendo il difensore per la squadra avversaria. Segue il suo esempio Rayan che si cimenta nell'arte del non segnare da 5 centimetri, scoprendosi un grande artista. 

Nove alla prestazione di Momo. Gli avversari si schiantano contro di lui come moscerini sul parabrezza. Moscerini che si trasformano in ostacoli, facilmente saltati, quando Momo parte palla al piede. Le due ciliegine sulla torta sono rappresentate dal gol e dal dolore alla schiena provocato al mister durante la foto post partita, quando il parabrezza gli salta sopra. Decidete voi la migliore.

Dieci alla prestazione di Ale che sembra volare quando accelera sui malcapitati avversari. Mette a referto un gol bellissimo, ma a essere prezioso è tutto il resto che fa in campo. Quando mostra la sua classe fa brillare gli occhi. Brillano gli occhi anche quando, dopo una bellissima azione solitaria, appoggia una palla che Adam deve solo spingere in porta. Dieci ad Adam che dopo aver esultato va a cercare il compagno per ringraziarlo. Sì ragazzi si fa così. Bravi!

A cura di Mario Salvatore