La gira-marcia-mondo

Pubblicato il 07-01-2020

di Arsenale della Piazza

L’idea è venuta a Enzo: mettere Felicizia su un carro e fare una gira-marcia-mondo partendo dall’Arsenale lato nord per arrivare all’Arsenale lato sud. Passando dal Mali, dal Marocco attraverso la Nigeria e poi ancora l’Egitto per attraversare il Canale. Passare dalla Giordania per andare sino in Cina. Arrivare in Canada e viaggiare sino alla fine del mondo in Argentina passando da San Paolo.

“Al ritorno passiamo anche a salutare i bambini di Gabriela in Romania” ha detto Fatima.

A guidare il carro il nostro Capitano, Ernesto, l’amico fedele  di tutti i bambini del mondo.

“L’idea non è male” ha detto Rin’altro ,“I km sono un po’ tanti e non dobbiamo inquinare! Farò’ un progetto, un carro ad energia solare capace anche di andar per mare”

“Che abbia anche le ali” gli ha ricordato Eze. “Ne ho giusto un paio in garage dovròsolo verniciarle” gli ha risposto Rin’altro già con i pennelli in mano.

Il Capitano è d’accordo: “Mi raccomando le bandiere e che sia facile da guidare. Facciamolo molto grande, un grande carro che abbia sempre posto, così possiamo accogliere tutti i bambini che vogliono abitare con noi a Felicizia”

“Visto che sarà un viaggio lungo, che abbia anche una palestra per ballare”, ha detto Sara

“Giusto!” Ha risposto Mario, “Io porto un paio di porte così potremmo anche giocare a calcio”. “E i compiti?”, ha chiesto Maria Chiara preoccupata, “Dove li faremo?”. “Non ti preoccupare” ha detto Betta, “Rin’altro ci farà stare anche una scuolina”.

“I cerotti, possono sempre servire”, rifletteva Maria Pia, “E gia’ che ci sono nella valigia metto anche la tachipirina”. 

“Io prendo ago, filo magico e toppe giganti. Così potremo riparare il carro dovesse rompersi” pensava Marco.

“Io dormirò di giorno e di notte controllerò che tutto sia a posto”, dice Alberto alzando la mano. “Io dormirò di notte e di giorno controllerò che tutto sia a posto”, aggiunge Susanna alzando anche lei la mano.

“Io pensero’ alla cucina… Panini per tutti vanno bene?” Chiede Elena usando il microfono.

Nessuno è preoccupato, nessuno ha detto: “Ma è da pazzi, non si può fare”. La gira-marcia-mondo è già nella testa di tutti per portare Felicizia ovunque.

Onofrio Colella. Foto di Enrico Barale

 

 

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