Le gocce che diventano mare

Pubblicato il 22-06-2015

di andrea

Spesso le storie cominciano così. Con una telefonata. Anche questa storia è cominciata così, con uno dei telefoni dell’Arsenale dell’Accoglienza che squillava. Era tardo pomeriggio, dall’altro capo della cornetta c’era don Angelo, un sacerdote amico. “Ci sono due ragazzi giovani che aspettano un bambino, nascerà la prossima settimana. Non hanno una casa e non hanno un lavoro, potete aiutarli?” Quando un bisogno bussa alla porta spesso lo fa in questo modo: diretto, esplicito, senza mezze misure. A noi ancora una volta la facoltà di rispondere sì oppure no. L’occasione di trasformare un problema in un’opportunità. “Le nostre case sono piene, ma se collaboriamo, se ognuno fa la sua parte, forse possiamo fare qualcosa”.
La macchina del bene è già in moto.

Trovare una casa nel giro di una settimana non è certo un gioco da ragazzi. Veniamo in contatto con una associazione del territorio che si chiama Casa Barasa. L’associazione offre un servizio di mediazione fra l'offerta di immobili di proprietà e le richieste di alloggio temporaneo provenienti dal territorio. Aderisce a progetti che si pongono l’obiettivo dell'autonomia abitativa, che si attua tramite la messa a disposizione di una casa per soggetti e/o famiglie per un periodo determinato. Casa Barasa non ha una casa immediatamente libera ma attraverso la CISL di Lodi riusciamo a trovarne una. Il tempo di sistemare le carte e l’appartamento è pronto.

Il progetto è appena iniziato. Ciascuno darà il proprio contributo: chi attraverso il sostegno economico nel pagamento dell’affitto, qualcuno attraverso il supporto logistico, qualcun’altro si occuperà dell’accompagnamento educativo e di avere uno sguardo buono e costante su questa famiglia tramite le visite domiciliari, l’accompagnamento alle visite mediche del piccolo o a fare la spesa, e così via.

Ancora una volta abbiamo sperimentato che insieme è più facile. Da soli, sarebbe stato impossibile. Come i singoli pezzi di un puzzle che coincidono e vanno a formare il quadro complessivo. Ah, nel frattempo il piccolo è nato è sta bene! Un grande benvenuto in mezzo a noi e nella vita!

di Andrea Zanelli

Arsenale dell'Accoglienza

 

 

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