Buona giornata è Venerdì!
Ho sempre avuto un desiderio:
fare un po’ di bene.
Ma senza mettermi in mostra.
Lentamente però tante persone
hanno cominciato a cercarmi
e io mi ritrovo a parlare di me
ma senza pensare di essere io.
Io sono i miei amici.
Li amo perdutamente
e tutto quello che è accaduto
è merito loro.
E’ ai miei amici che cerco di piacere,
non ad altri.
Se la comunità mi chiede di esserci,
ci sono, se no sparisco.
E da sparito amo i miei amici
con il silenzio della gratitudine.
Ci affidiamo a Maria:
Maria
è dai giovani che parte il futuro,
i giovani possono prendere
il buono del passato
e renderlo presente
nei giovani sono seminati
la santità, l’intraprendenza, il coraggio.
Maria Madre dei giovani
coprili con il tuo manto,
difendili, proteggili dal male
affidali a tuo Figlio Gesù
e poi mandali a dare speranza al mondo. Amen
Buona giornata, vi voglio bene.
Buona giornata, ti voglio bene.
E il bene se è bene, è per sempre.
Il mio, il nostro è per sempre. Buona giornata.
Ernesto Olivero
Amare con il cuore di Dio
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Accogliere con la compassione nel cuore
Il samaritano del Vangelo
è passato alla storia
come il samaritano buono.
È sceso da cavallo,
ha lasciato la sua sicurezza, si è commosso,
ha visto ciò che gli altri non avevano visto.
Desidero che le mie figlie, i miei figli
abbiano la commozione nel cuore sempre.
Desidero che scendiamo sempre dal cavallo
che di volta in volta ha un nome diverso:
la sicurezza di avere già fatto,
la sicurezza che tocca ad altri,
la sicurezza del non vedere.
Desidero che la compassione abiti
nel cuore mio e dei miei figli.
Se il cuore è chiuso, non c’è intelligenza
che ci possa aprire gli occhi.
Il compatire è sapersi mettere veramente
nei panni dell’altro,
il ferito, il deluso, il tradito…
con amore e responsabilità.
Noi desideriamo essere Gesù per l’altro.
E per tutti gli affaticati e oppressi
che incontriamo per la strada
noi siamo Gesù.
« Ma quello, volendo giustificarsi, disse a Gesù: E chi è mio prossimo? Gesù riprese: Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e cadde nelle mani dei briganti, che gli portarono via tutto, lo percossero a sangue e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e, quando lo vide, passò oltre. Anche un levita, giunto in quel luogo, vide e passò oltre. Invece un samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto, vide e ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo e si prese cura di lui. Il giorno seguente, tirò fuori due denari e li diede all’albergatore, dicendo: “Abbi cura di lui; ciò che spenderai in più, te lo pagherò al mio ritorno”. Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti? Quello rispose: Chi ha avuto compassione di lui. Gesù gli disse: Va’ e anche tu fa’ così » (Lc 10,29-37).