Un piccolo seme

Tutto nasce da un piccolo seme. La storia del Sermig, come ci ha detto papa Francesco, è come un grande albero nato da un piccolo seme.
Tutte le famiglie a loro volta sono alberi. Radici piantate nella storia, rami tesi nel presente, semi che si proiettano nel futuro.

Ogni famiglia è arrivata a Roma il 7 gennaio con il proprio bagaglio di vita: adulti e figli, insieme, come a legare per sempre ciò che arriva da ieri con quello che sarà domani. Figli più piccoli, giovani, quasi adulti. Ragazzi che hanno vissuto l’incontro in modo indipendente o bambini che si sono trovati di fronte all’uomo vestito di bianco tenendo la mano ai propri genitori.
Di certo per tutti un momento che rimane fisso nella memoria: uno sguardo attento, un sorriso dedicato personalmente a ognuno, parole che coccolano le nostre storie, le nostre scelte, parole che richiamano a responsabilità più grandi che vanno custodite, nel segno di una Parola che continuamente crea. Ci riconosciamo alberi che hanno scelto di fare, insieme, una foresta.

Ogni albero con una storia, una speranza, una capacità, un dono da mettere a disposizione.
 

Eva & Ale
NP febbraio 2023