Amicizia sociale

Da soli non possiamo essere felici, solo insieme.
Lo ricordava già Aristotele.
(S. Zamagni)


L’attualità ci sta mostrando con assoluta evidenza che il mondo in cui vivevamo non esiste più. A livello individuale e sociale stanno rapidamente mutando gli stili di comportamento. Non è facile vivere queste trasformazioni, così spesso prevalgono la paura, l’egoismo e la frustrazione. Ma i cambiamenti sono anche l’occasione per ripensare i rapporti personali e comunitari. E la chiave può essere l’amicizia sociale. In un’epoca di feroce individualismo, abbiamo bisogno di rinnovare la passione per il bene comune in tutti, credenti e non credenti. Pensare a una società che non sia solo fondata sulla solidarietà, ma anche – e soprattutto – sulla fraternità e la gratuità, appare la strada più efficace per generare e distribuire valore.

Ne parleremo in questo numero con Stefano Zamagni, economista e padre dell’economia civile, con Irvin Mujcic che ci racconterà il suo ritorno in Bosnia molti anni dopo la strage di Srebrenica che ha colpito duramente la sua famiglia, animato dal desiderio di costruire un futuro condiviso tra popoli e culture che si sono combattute in passato. Infine, approfondiremo, con l’aiuto di Jessica, giovane volontaria del Sermig, il Pranzo dei popoli, l’attività che, mettendo il mondo a tavola, vuole aiutare le persone a prendere coscienza delle ingiustizie e stimolare il loro impegno per un mondo migliore, a partire dalla realtà quotidiana di ciascuno.


A cura della Redazione
NP Focus
NP aprile 2024