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internazionale
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il frutto dell’ascolto della Parola e Il Signore ci ha fatto maturare queste ni). Volersi bene, dialogare, sostenersi, NPFOCUS
dell’adorazione. Il “martedì” diventa convinzioni anche attraverso i poveri, “sopportarsi”, aiutarsi a camminare
il giorno in cui la comunità si ritrova i sofferenti, i disabili. Sono loro che ci nella speranza sostenuta dalla fede,
pubblicamente per pregare, il ritiro hanno fatto capire la forza della spiri- credere nella pace… sono obiettivi a
mensile diventa una prerogativa. tualità della restituzione e a coglierne cui tendere quotidianamente.
significati profondi.
In questo periodo si pongono Ma come? Non c'è pace, c'è il "si-
le basi di quella che in seguito Il povero contadino del Nord lenzio di Dio", la speranza vacilla.
verrà definita come spirituali- Est del Brasile che partecipa ai Con Cristo però tutte le promesse si
tà della Presenza. Diventa natu- progetti dell’Assindes (il nome sono realizzate, già e non ancora (cfr.
rale perciò legare insieme lotta attiva in portoghese della Cooperativa 2Pt 3,9). A noi spetta collaborare
e contemplazione. Una lotta attiva Internazionale per lo Sviluppo, ideata all’incessante opera della redenzione,
che ha come scopo di rendere gloria dal Sermig) ci insegna che la cosa più desiderare il regno di Dio e costruirlo
a Dio realizzando un pezzo del suo importante che è riuscito a maturare qui, animati dalla Speranza, quella
regno. Il “farsi prossimo”, le attività incontrando il Sermig è la convinzio- con la S maiuscola, sostenuta dalla
varie nascono dal “noi sappiamo per ne che anche lui ha qualche cosa di fede, una fede certamente favorita dal
Chi lo facciamo”, la base di quella ri- sé da donare agli altri: l’esperienza, vivere ed essere comunità/Fraternità.
cerca che si svilupperà con l’Arsenale un sorriso, la disponibilità… Che la
nella spiritualità dell’accoglienza. dignità dell’uomo sta nel fatto che Sarebbe bello se i valori della
è in grado di trovare in sé, sempre, comunità/Fraternità che abbia-
Diviene come una necessità qualcosa da donare agli altri. mo sperimentato contagiassero
pregare il Signore mentre la comunità internazionale!
altri amici stanno svolgendo Il passaggio da gruppo a comuni- Si potrebbe intravvedere un orizzonte
un servizio. La vita di comunità ha tà e poi a Fraternità ha permesso di speranza e di pace! Tocca a noi
come effetto di incidere profonda- al Sermig di aprire gli Arsenali, realiz- costruire un futuro di speranza attra-
mente sulla vita personale di ognuno: zando in modo concreto l’acronimo verso una realtà di pace, di giustizia,
si recepisce la vita come dono di Dio Sermig (Servizio missionario giova- di solidarietà. ◾
e quindi, come risposta al dono, non
va sciupata. Non ha più senso perciò
parlare di un impegno a tempo: è la
vita che deve coinvolgersi tutta quan-
ta in quel “farsi prossimo” diretto e
sostenuto dall’ascolto della Parola,
dall’adorazione, dalla preghiera.

Tale senso della vita nel
Sermig sviluppa la spiritualità
della restituzione.
Inizialmente la parola “restituzione”
era utilizzata prevalentemente come
proposta finalizzata alla giustizia e
alla pace (cfr. primo volantino sulla
restituzione). Ma la coscienza che la
vita è un dono ha portato a dare alla
parola restituzione un significato più foto Max Ferrero
ampio: l’esigenza di rispondere al
dono attraverso il tempo, le risorse
spirituali e materiali, i talenti a dispo- Siamo tutti parte di un'unica grande comunità internazionale
sizione da restituire a Dio attraverso [Grecia, profughi siriani a Idomeni
il proprio “sì”.

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