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internazionale
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COLPI DI STATO NELL'AREA DEL SAHEL DAL 2019 La democrazia, in crisi ovunque, è la puntano a sostituire il dollaro (e quindi
cartina di tornasole per capire i nuovi l’Occidente) nell’economia globale
equilibri africani. Se facciamo nostra la ribaltando le posizioni.
teoria dell’economista indiano Amartya
Sen secondo il quale la democrazia va A ovest, nel Sahel e nella fascia
a braccetto con lo sviluppo, si può pen- confinante si sono susseguiti
sare che gli avversari della democrazia otto colpi di stato militari
qui stiano vincendo. A ovest, nella fascia in tre anni in sei Paesi. L’ulti-
del Sahel e in quella sub sahariana, la mo nel Gabon, il primo in Mali nel
democrazia parlamentare e liberale sul 2020 ha segnato l’inizio della fine
modello occidentale nel continente non della presenza francese e l’avvento
ha ancora attecchito e spesso è solo una dei miliziani filorussi della Wagner
facciata sotto la quale si celano governi corporation. L’influenza francese nei
autoritari e corrotti. Di fatto, in Africa Paesi ex coloniali, dove la moneta era
Fonte ispi subsahariana sono crollate negli ultimi il Franco CFA che si basava sull’e-
anni molte democrazie sotto i colpi di conomia di Parigi, è in forte declino
jihadisti e milizie filorusse che, in defi- militare culturale e politico. Le truppe
Per fare un esempio, secondo l’ul- nitiva, si sono sentite tradite dall’occi- francesi sono state costrette a lasciare
timo rapporto sul land grabbing dente che quel modello incarnava. Cosa anche il Niger, a nord del quale ci
della Focsiv, I padroni della Terra sui non ha funzionato se oggi la comunità sono le miniere di uranio che alimen-
terreni accaparrati dalle multinazionali internazionale non può dare per sconta- tano parte delle centrali nucleari del
o dai fondi sovrani, la prima tra i conti- to il cammino democratico verso la pace Paese transalpino dal quale anche noi
nenti è l’Africa col 37,4%. e lo sviluppo? acquistiamo energia elettrica. In que-
E per reggere a questa nuova corsa Per paradosso, il Paese in cui la demo- sti Paesi c’è una forte disillusione nei
all’Africa del terzo millennio i 54 stanno crazia è più solida, il Sudafrica, è per confronti della democrazia che è stata
ridefinendo gli equilibri. Anzitutto tradizione filorusso e ha ospitato a fine identificata con la Francia e quindi
scegliendo la forma di governo. agosto il vertice dei BRICS i Paesi che con l’Europa e una forte diffidenza
nei confronti dell’occidente conside-
rato sostenitore di regimi corrotti che
dopo la decolonizzazione non hanno
assolutamente portato sviluppo. Il
caso del Niger è emblematico perché
il popolo non ha avuto benefici dallo
sfruttamento delle miniere di uranio.
Anzi è uno dei Paesi più poveri del
mondo. In più l’Unione Europea per
fermare i flussi migratori ha costretto
il governo, fedele alleato occidentale
fino al golpe di pochi mesi fa, a ren-
dere illegale il traffico di esseri umani
che era un’attività legale in un Paese di
carovanieri e consisteva nel semplice
trasporto al confine con la Libia e con
l’Algeria dei migranti provenienti da
foto Max Ferrero
foto Luca Periotto tutta l’Africa occidentale e con il quale
si sostenevano numerose famiglie.
Che oggi sono ferme o costrette a
Siamo tutti parte di un'unica grande comunità internazionale lavorare illegalmente. Insomma, sta
[Stati Uniti, uomo di strada prendendo piede la Russia, che offre
cooperazione militare contro i jihadi-
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