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       Multilateralismoultilateralismo





                                  ORIENTALE                                                                    NPFOCUS









                                         Tolleranza, inclusione e uguaglianza di diritti e doveri
        di Sandro Calvani                nel contesto asiatico






              ssere e sentirsi prima di tutto   attivamente un disarmo globale sotto   impegnare a
              membri della comunità interna-  l’egida delle Nazioni Unite. Nella stessa   promuovere la
              zionale, cioè dell’insieme di tutta  visione, il movimento dei Paesi non   pace, l’indi-
              l’umanità che vive nel mondo   allineati creato nel 1961, inizialmente   pendenza e
       Eintero. È questo il principio    con 77 Stati membri, oggi ne ha 120,   l’auto-determi-
        fondante del modo asiatico di percepire,   che comprendono 4,64 miliardi di   nazione dei popoli.
        vivere e educare le nuove generazioni   persone, circa il 58,35% della popola-  Essi sono difensori
        alla cittadinanza globale. Al di là delle   zione mondiale. Anche la Cina ne fa   convinti della libertà di
        definizioni del diritto internazionale, si   parte come Paese osservatore. I governi   ogni Stato e vogliono proteggere la
        tratta soprattutto di una “cultura” mul-  membri credono che il governo dei   loro sovranità e l’integrità territoriale.
        tilateralista, lontana da altri sentimenti   beni comuni globali, compresa la pace   Una visione manifestamente opposta a
        di “primatismo” (la mia nazione viene   e lo sviluppo sostenibile, debba essere   quella degli Stati Uniti, Regno Unito e
        prima) oppure di alienazioni spirituali   multipolare; che tutti i Paesi si debbano   Russia che invece hanno ripetutamente
        che credono che un Dio abbia scelto
        un popolo prediletto, visioni divisive
        che sono invece presenti e tollerate in
        Occidente.

        Cina e India furono dei prota-
        gonisti convinti sia della comunità
        internazionale al momento della fon-
        dazione delle Nazioni Unite nel 1945 e
        nei tre anni precedenti in cui si prepa-
        rarono i principi fondanti dello Statuto
        dell’ONU e sia del multilateralismo
        efficace, che avrebbe dovuto costruire
        un nuovo modo condiviso di governare
        i beni comuni globali. In quegli anni,
        Cina e India erano già i due Paesi con la
        maggiore popolazione al mondo (circa
        400 milioni ognuno) e lo sono ancora                                                 foto Max Ferrero
        oggi con circa 1.400 milioni di persone
        ognuno. Tuttavia la loro diplomazia ha
        sempre insistito sulla parità di diritti dei   Siamo tutti parte di un'unica grande comunità internazionale
        popoli, anche dei più piccoli. Nel 1957  [Corea del Sud, una famiglia a Seul
        l’India fu il primo Paese a proporre


                                                                          NOVEMBRE 2023 NUOVOPROGETTO   23
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