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A nord di LAMPEDUSA
l 3 ottobre 2013 è comu- impossibile poterli salvare
nemente ricordato come tutti». Ma non me sono an-
il giorno della strage di dato forse perché, continua PERIFERIE
lampedusa in cui moriro- Vito, «sono stato un naufra- Fabrizio Floris
Ino 368 persone. Si salva- go anch’io, lo avevo rimos-
rono 151 superstiti 47 dei quali so, poi quell’esperienza mi è
furono salvati da Vito Fiorino tornata in mente durante la
degli americani ha una solida che cominciò a issare a bordo tragedia del 3 ottobre. Ave-
comprensione delle notizie re- quante più persone possibili, vo 12 anni e con un amico
ali e sembra essere in grado di fino a rischiare il ribaltamento siamo usciti con il gommone,
distinguerle con sicurezza dal- dell’imbarcazione: va avanti nel c’era vento da terra, non riusciva-
le fake news. L’ideologia po- salvataggio racconta l’avvoca- mo a tornare a riva. Lo zio aveva
litica gioca sì un ruolo, ma la to Alessandra Ballerini «finché detto: guagliò statt accort, era-
disuguaglianza socioeconomica non si sloga la spalla». Strappa vamo disperati, dopo un’ora è ar-
rappresenta il principale fattore le persone da una morte certa. rivata un’imbarcazione che ci ha
esplicativo della diversa capaci- Con quelle 47 persone tutti cit- soccorso, alla fine volevamo dare
tà di discernimento. Essa emer- tadini eritrei è sempre rimasto in qualcosa, ma non hanno voluto
ge, quindi, come un fattore contatto lungo questi 10 anni. niente, come noi oggi».
predittivo della diseguaglianza Un documentario realizzato da
informativa. Alex Rocca e Davide Demichelis il docufilm A nord di LAmpedusA
ripercorre questa rete di relazioni racconta le storie attuali delle
questi risultati sollevano in- e di incontri tra Vito e gli amici persone: «Abbiamo, spiega Davide
terrogativi cruciali sulla pro- eritrei nei diversi Paesi europei Demichelis, fatto un viaggio come
venienza di tali disuguaglianze (Svezia, Danimarca, Olanda) in nella serie televisiva Radici alla ri-
informative, suggerendo la ne- cui si sono trasferiti e che ancora cerca dei frutti di quel salvataggio,
cessità di riforme mirate a miti- oggi lo chiamano papà. potremmo dire le radici del bene.
gare questo divario lungo linee Ed è importante soffermarsi sullo
socioeconomiche. vito spiega che quella sera si spazio, sul modo di raccontare le
trovava «nella baia della ta- persone a partire dalle parole per-
in conclusione, la ricerca in- baccara, siamo stati svegliati ché spiega l’avvocato Ballerini «le
vita a ulteriori indagini per da dei rumori: erano urla che sa- parole fanno le cose. Quando dicia-
comprendere a fondo le cause livano dall’acqua mi sembravano mo sbarchi usiamo un linguaggio
di queste disuguaglianze e va- gabbiani, invece erano uomini. militare perché a sbarcare sono gli
lutare l’efficacia delle politiche Ci siamo avvicinati e abbiamo eserciti, le persone approdano […].
atte a promuovere un accesso visto i corpi in mare, gente che si Asilo significa il posto senza cattu-
equo alle fonti di informazione, sorreggeva su bottiglie d’acqua o ra» e se non hai un indietro verso
cercando di preservare il ruolo su persone già morte, c’era un an- cui voltarti, vai avanti anche se da-
fondamentale della verità nella fiteatro di persone che gridavano, vanti a te c’è il mare perché sai che
società contemporanea. ◾ siamo stati presi dalla paura, era l’acqua è più sicura della terra. ◾
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