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presentare i motivi del ricorso e si chiede alla Corte di esigere che Circa la questione
le richieste, e a quello israeliano Israele compia tutti gli atti neces- se si tratti del crimine
di replicare, facendo leva sul pro- sari per la protezione, l’assistenza di genocidio,
prio diritto alla legittima difesa alla popolazione palestinese e l’af-
e richiamando, in numerose oc- flusso di aiuti umanitari. è prevedibile che
casioni, gli orrendi crimini com- occorra attendere anni
messi da Hamas il 7 ottobre. per quanto riguarda la questio- la sentenza della Corte.
ne del merito – cioè se si tratti
il ricorso del sudafrica è un del crimine di genocidio – è pre- Intanto il 26 gennaio
testo di 84 pagine, e una sintesi vedibile che occorra attendere è stato deciso che
adeguata è ovviamente impossibi- anni la sentenza della corte. La
le. In pratica, la Corte è chiama- Corte in passato è stata molto cau- Israele adotti tutte
ta a pronunciarsi su due elementi ta, perché non è facile dimostrare le misure in suo
essenziali (corredati ciascuno da l’esistenza dell’elemento soggetti- potere per prevenire
numerosi riferimenti e aspetti). vo dell’intenzione di distruggere
Dovrà pronunciarsi sul merito, il gruppo. Per la facilità di portare la commissione di atti
cioè se quanto sta avvenendo in all’Aja accuse di genocidio, data la di genocidio e adotti
questi terribili mesi a Gaza sia clausola presente all’interno della immediatamente
giuridicamente qualificabili come convenzione del ’48, gli Stati ne
genocidio, un crimine che gli Sta- fanno talora un uso politico. Una misure per consentire
ti si sono impegnati a prevenire e causa è pendente davanti alla Cor- le forniture di
a reprimere. Appare qui evidente te tra Ucraina e Russia, e in passa- servizi essenziali e
che un conto sarebbe l’eventuale to ci sono state quelle della Bosnia
conclusione della Corte che si trat- e della Croazia contro la Serbia. Il assistenza umanitaria
ti davvero di un genocidio, frutto 26 gennaio la Corte ha emesso la alla popolazione
dell’intenzione – elemento impre- decisione sulle misure provviso- palestinese
scindibile nella qualificazione di rie. Non ha chiesto la sospensione
quello che è stato definito «il cri- delle ostilità, ma che Israele adotti
mine dei crimini» – di distruggere tutte le misure in suo potere per
in tutto o in parte un gruppo na- prevenire la commissione di atti
zionale, razziale o etnico (il ricorso di genocidio (uccisioni di membri
lo qualifica come tutti e tre), men- del gruppo; causare gravi danni
tre altro sarebbe puntare l’attenzio- fisici o mentali; infliggere delibe-
ne sugli obblighi di prevenzione. ratamente condizioni di vita che
Per questo il ricorso sudafricano portino alla distruzione del grup-
ha chiesto anche alla Corte misure po; imporre misure che limitino le
provvisorie, cautelari, prima di af- nascite), e che prevenga e punisca
frontare la questione nel merito. In l’incitamento a commettere ge-
particolare, si chiede alla Corte la nocidio. Da ultimo, Israele deve
sospensione delle ostilità «dentro adottare immediatamente misure
e contro Gaza». Inoltre, in confor- per consentire le forniture di servi-
mità con gli obblighi della conven- zi essenziali e assistenza umanitaria
zione, Sudafrica e Israele devono alla popolazione palestinese. Entro
«adottare ogni misura ragionevole un mese Israele dovrà fare rappor-
in loro potere per prevenire il ge- to alla Corte su quanto ha fatto
nocidio», e Israele dovrebbe desi- per dare esecuzione all’ordinanza.
stere dalla commissione degli atti E intanto?
vietati dalla convenzione. Infine, Laggiù si continua a morire. ◾
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