05.09.09
Pubblicato il 05-09-2009
SQUARCIAMO IL BUIO
Sermig? È stata una di quelle esperienze che non dimenticherò mai! È stato difficile, alzarsi presto la mattina, seguire sempre preghiere, lavori, laboratori, dormire per terra. Ma questo mi ha fatto capire molte cose, cose che sapevo anche prima, ma che forse non vedevo con il cuore. Ho imparato che il cibo non va sprecato e che la fame del mondo è un grandissimo problema e non possiamo non fare nulla, chi ha deciso che noi abbiamo il diritto di mangiare più di 3 volte al giorno e altri nessuna?
No!!! Non è giusto!
Forse uno dei principali motivi per cui voglio tornarmene a casa è perché fa male vedermi agiata, anche viziata a volte e capire che a certe persone basta un paio di sandali usati per essere felice. Ernesto dice che se tutti insieme facciamo qualcosa nel nostro piccolo possiamo cambiare il mondo!!! È veramente possibile? Fa paura!!! Troppa paura di non farcela, paura che forse quella luce che vedi nel buio è solo un’illusione, ma bisogna crederci. Ma forse è più semplice di quanto sembra, come dice Claudio, un ragazzo diversamente abile che ho incontrato qui all’arsenale di Torino “quando si inizia ad affrontare le difficoltà, le difficoltà diventano più piccole e chi lo sa, forse possono anche sparire!!! Sì, io ci sto!
Sermig? È stata una di quelle esperienze che non dimenticherò mai! È stato difficile, alzarsi presto la mattina, seguire sempre preghiere, lavori, laboratori, dormire per terra. Ma questo mi ha fatto capire molte cose, cose che sapevo anche prima, ma che forse non vedevo con il cuore. Ho imparato che il cibo non va sprecato e che la fame del mondo è un grandissimo problema e non possiamo non fare nulla, chi ha deciso che noi abbiamo il diritto di mangiare più di 3 volte al giorno e altri nessuna?
No!!! Non è giusto!
Forse uno dei principali motivi per cui voglio tornarmene a casa è perché fa male vedermi agiata, anche viziata a volte e capire che a certe persone basta un paio di sandali usati per essere felice. Ernesto dice che se tutti insieme facciamo qualcosa nel nostro piccolo possiamo cambiare il mondo!!! È veramente possibile? Fa paura!!! Troppa paura di non farcela, paura che forse quella luce che vedi nel buio è solo un’illusione, ma bisogna crederci. Ma forse è più semplice di quanto sembra, come dice Claudio, un ragazzo diversamente abile che ho incontrato qui all’arsenale di Torino “quando si inizia ad affrontare le difficoltà, le difficoltà diventano più piccole e chi lo sa, forse possono anche sparire!!! Sì, io ci sto!