Codice da Vinci, silenzi e potere
Pubblicato il 31-08-2009
Non abbiamo mai – per scelta – parlato di questo discusso e discutibile libro, e connesso film. Ma ci sembra interessante permettervi di leggere quello che un utente ha inviato al nostro portale.
![]() | Codice da Vinci e silenzi Il Codice da Vinci è un prodotto. Non certo qualcosa che può spaventare. È un prodotto editoriale, commerciale, mediatico. Come tale forse va trattato. Comunque ormai c’è. E di qua bisogna partire. Forse è finanche bene che ci sia. Ciò può servire ad uscire da tanto silenzio, silenzio su troppe cose… No, non parlo del Priorato di Sion, ma di tante cose cristiane che raramente si rammentano; di cose interessanti, più dei presunti misteri occultati. Ci sono ricchezze occultate dall’ignoranza, ad esempio, dall’accademismo, da atteggiamenti ideologici o di cappella. C’è una Novella straordinaria e alta, in costante attualizzazione e sempre da scoprire, che fa la storia infinitamente aperta. A qualcuno è stato affidato il dovere di mettere a disposizione tale Novella, a nessuno il diritto di farne base per piccoli interessi… L’esempio di Karol Wojtyla è ancora nel cuore di tutti. |
Codice da Vinci e potere |
di Roberto Corchia Il suo Blog |