FAMILY DAY: alcune riflessioni

Nell’esperienza quotidiana dell’Arsenale della Pace entrano tutte le problematiche legate alla vita di famiglia: da quelle che riguardano l’educazione dei figli alla ricerca di lavoro, di una casa, alle difficoltà economiche, al sostegno di famiglie con disagi psichici o fisici al proprio interno, alla tutela di donne sole, abbandonate o maltrattate con bambini, agli anziani - in particolar modo soli…

Accanto alle azioni concrete di aiuto, solidarietà e accoglienza, anche nelle emergenze, abbiamo sempre mirato a coinvolgere le istituzioni e i soggetti sociali che hanno delle responsabilità nel settore, per stimolare politiche familiari che siano veramente di servizio alla famiglia in tutte la fasi della sua vita.

Per noi è importante infatti che la società aiuti un uomo e una donna che vogliono fare famiglia a capire la bellezza e la difficoltà del vivere insieme, dell’educare i figli, del creare un ambiente affettivo maturo e responsabile.
Noi che conosciamo le difficoltà e i drammi di tanti figli che vivono con genitori separati, pensiamo che una preparazione seria e profonda al vivere insieme sia importante per prevenire future sofferenze e disagi.

Attraverso la nostra rivista mensile Nuovo Progetto ed il portale giovanipace.org offriamo con regolarità un contributo di discussione e di idee su questi argomenti. Nell’ultimo anno abbiamo dedicato due speciali alla formazione permanente della famiglia ed all’educazione dei figli, oltre a singoli articoli e ad un sondaggio che ha coinvolto ca. 600 giovani.

Siamo convinti che la famiglia è veramente il cuore della vita sociale, come recita la nostra costituzione. Siamo anche convinti che, nell’approccio alle problematiche familiari, solo con l’amore si cambiano le mentalità, non con la durezza, non con il giudizio.

Siamo anche convinti che si promuove la famiglia non giocando “in difesa” ma vivendo l’impegno e la gioia di un “sì” detto in prima persona. Ci stanno a cuore i valori umani e cristiani che ne sono il fondamento: l’accoglienza della vita dal primo istante sino all’ultimo, il dialogo, il rispetto dei diritti dell’altro, la bontà che supera i “partiti presi” disarmando le tensioni.

Il Sermig è “famiglia” all’interno della società e all’interno della Chiesa. Per questo il nostro cammino di oltre 40 anni ci fa sentire in sintonia con iniziative come il Family Day, quando promuovono la famiglia.

Il 12 maggio prossimo anche alcuni amici del Sermig saranno presenti a Roma, per sostenere queste idee.