GEORGIA: 28.200 kg di speranza

Pubblicato il 31-08-2009

di Redazione Sermig



Grazie a tutti quelli che hanno collaborato.

La Fraternità del Sermig

 

Sono arrivati: un pacco alla volta, una borsa dopo l’altra, un furgone e poi un altro. Sono tanti i giovani, e meno giovani, che hanno risposto all’appello a favore dei poveri della Georgia.
Chi è passato all’Arsenale della Pace gli ultimi due mesi se ne è accorto.
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Uno studio grafico di Torino ci ha regalato la realizzazione di tre cartelloni di presentazione della raccolta e la stampa degli stessi, posizionati all’ingresso. Gente di passaggio, gruppi di turisti, gruppi in visita: a tutti è stato proposto di unirsi agli sforzi in favore di quel popolo.

Non è passato giorno senza che qualche bancale di materiale venisse completato. Centinaia di giovani ogni giorno hanno selezionato tutti i beni, imballato, pesato, etichettato e caricato i camion in partenza. Il cortile ha continuato a riempirsi e a svuotarsi.

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Il tam tam è circolato grazie a giovani di tante parti d’Italia: gruppi di amici, gruppi scout, scuole elementari, medie e superiori, nel paesino di 500 abitanti come nella grande città, oratori... si sono uniti ai giovani di Torino in questa grande gara di solidarietà.

Hanno bussato alle porte delle case della gente dei loro paesi, distribuito volantini, organizzato raccolte pubbliche con gazebo per le strade, davanti alle chiese o nei centri di ritrovo, coinvolto altre associazioni per sensibilizzare quante più persone possibile. Ogni giorno arrivavano le telefonate e le mail che raccontavano quanto stavano facendo. Raccontavano di mille storie diverse, mille ostacoli, mille aneddoti per convincere, per convincersi che è importante fare del bene.

Poi la solidarietà arrivava: un furgone carico di cibo, i soldi per la benzina e via, si parte
.
Destinazione: Georgia.
Così in due mesi ca. sono state realizzate 3 spedizioni (2 container e 1 tir) con 15,2 ton alimentari + 13 ton vestiti, per totali 28,2 ton, così distribuite:

- Natale 2007, il primo carico di 4,2 ton di alimenti

- sabato 5 gennaio 2008 il secondo carico di ca. 11 ton di alimenti, composte da (ad una sommaria valutazione, almeno 30.000 € di spesa, cioè 9-10 volte il costo della spedizione):
Pasta 2.685 kg
Riso 1.079 kg
Scatolame 2.683 kg
Farina 479 kg
Biscotti e dolci 394 kg
Cioccolata 610 kg
Olio 69 kg
Zucchero 407 kg
Sale 123 kg
Alimenti per bambini 134 kg
Legumi secchi 105 kg
Caffè 40 kg
Varie 2.112 kg

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- martedì 29 gennaio 2008 il terzo carico di circa 13 ton di generi vari, vestiario per bambini, coperte, pannoloni.
Con questo rendiconto desideriamo perciò RINGRAZIARE tutti coloro che ci hanno aiutato a rispondere al S.O.S. Georgia, personalmente e coinvolgendo altri amici e comunità.

In questi anni in Georgia il Sermig, proprio grazie all’aiuto di tanti amici buoni e di giovani da tutta Italia, ha sostenuto la costruzione di una struttura di accoglienza per bambini di strada, una scuola, una mensa e laboratori di formazione al lavoro, partecipando con aiuti in denaro per mezzo milione di euro e con invio di farmaci, materiale sanitario e tecnologico, indumenti, alimenti per un totale di 356,63 ton.
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La Fraternità del Sermig

Vedi la scheda del progetto:
Georgia: casa per i bambini (altri link in calce)

Video:
Caritas Georgia novembre 2007

 

 

 

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