Giorgio La Pira

Pubblicato il 31-08-2009

di Redazione Sermig


 



Giorgio La Pira, sindaco di Firenze, primo
amministratore e certo uno dei pochi che
espropriò delle case per darle agli sfrattati;
presidente regionale della San Vincenzo toscana,
politico democristiano, anche quando non andava più troppo d’accordo con il partito, tentò di negoziare la pace con il Viet Nam andando a trovare Ho Ci Min; ideatore e realizzatore degli incontri mediterranei con arabi e israeliani presenti attorno allo stesso tavolo, amico dei poveri, terziario domenicano, in continuo colloquio con i conventi di clausura, estimatore di Kennedy e profeta contro la guerra nucleare, precursore dei pacifisti, proposto per la beatificazione.
Fu uomo di fede e perciò di speranza, ottimista nelle sue grandi visioni politiche e sociali, anche quando richiamava con forza il baratro aperto dalle bombe nucleari o andava con gli operai della Nuova Pignone in sciopero; viveva donando tutto ciò che poteva ai poveri e ne era la voce per le grandi riforme di struttura e per gli interventi delle amministrazioni pubbliche.

 

 

 

Questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli

Ok