IL MONDO CHE NON ACCETTO E IL MONDO CHE VORREI… / 5

Cosa scrivere in questo foglio bianco riguardo, a questa giornata? Niente di particolare, solo che è la prima esperienza di questo genere che la mia vita mi propone. Sono stata molto contenta, ho conosciuto aspetti di me e dei miei compagni che prima non conoscevo e che tra bolle di sapone e pranzo a base di riso sono emersi sorprendendomi.
Un grazie enorme ad Ernesto Olivero e a chi, come lui, convinto delle proprie idee, continua sulla via della PACE.
Ivana

Penso che la pace sia possibile.
Se ci diamo la mano, se non guardare il colore della pelle, se ci uniamo davvero. Per far ciò dobbiamo impegnarci, fare lo sforzo di entrare in comunione con gli altri. E’ molto difficile, ma un impegno serio e profondo comporta anche sacrifici. I risultati saranno duraturi e sinceri. Chissà per quanto tempo ancora staremo così, addormentati, passivi a questo mondo.
Svegliamoci!! Staremo meglio tutti!!!
Carmela

Io vorrei un mondo dove poter salutare tutti, mentre cammini, mentre corri, mentre vai. Un mondo pieno di bambini che vogliono giocare, di giovani che vogliono crescere, di adulti che accettano di invecchiare. Vorrei un mondo senza paure, senza guerre, senza schiavitù. Un mondo pieno d’amore!!! Ti do la pace perché voglio che il mondo viva in pace. Ti do la pace perché ci credo e sono sicuro che, per raggiungerla, basti l’impegno concreto di tutti. Ti do la pace perché la vivo e la voglio per me e per te.

Ragazzi siete stati davvero grandi!
Penso che la giornata sia andata più che bene. Sono qui da questa mattina e tutto è stato una “figata”… perché? Perché tutti erano qui per la pace.
Simo

Sono Emanuela, il mio nome significa “Dio con noi” e io so che c’è sempre, a guidarci verso la Pace.

Oggi ho avuto una grandissima occasione... ho potuto riflettere a lungo sul significato della parola PACE. La pace, e le testimonianze lo hanno ben fatto capire, non è non fare la guerra. E’una dimensione più profonda e soprattutto più globale: la pace è riconoscere in tutti la presenza di Gesù, che ha portato la rivoluzione dell’amore, unica logica da seguire.