Interrogativi alla coscienza

Mentre stiamo per spiccare il volo dal Cairo verso Roma, vorrei far due chiacchiere con i lettori di Progetto.
In Etiopia (come prima in America Latina, nel Kenya, nel Tanzania, nell’Algeria) ho incontrato gente che sa spendere la vita in un modo che mi sembra particolarmente interessante. Uomini e donne, giovani e non giovani (all’anagrafe), preti, religiosi, suore, laici che mi piace mettere sotto questo comune denominatore: gente che sa spendere la vita. Hanno fatto una scelta.
In che consiste questa scelta, cosa fanno in Etiopia? Insieme con il lavoro sociale, che è una provvidenza per gente che vive, in gran parte, in condizioni subumane, tutti s’impegnano a portare il messaggio di Cristo, messaggio di luce e di speranza; tutti con la testimonianza della vita: anche l’atletico Toni, il fratello comboniano, fiero della sua officina meccanica, anche suor Gemma, l’eritrea che provvede alla cucina.

Naturalmente i preti in primo luogo fanno i “missionari”: operano accostamenti, catecumenati, battezzano preparano alla vita cristiana, con l’aiuto delle suore e dei catechisti del luogo, tutti volontari. E se occorre una giornata o due in auto e poi 10 ore a dorso di mulo per arrivarci, ci si arriva! Le comunità nascono e crescono (ci sono dei consigli pastorali che possono insegnare ai nostri). Tra quelli che hanno fatto questa scelta ce ne sono che si domandano: «Possibile che tanti cristiani in Italia se ne stiano a far niente, mentre qui c’è tanto da fare ed è un lavoro così bello, così entusiasmante?» (anche se non mancano le spine e le grane). Dicendo così, probabilmente esagerano; ma confesso che, in queste due settimane, anche a me veniva qualche volta in testa e mi domandavo perché in Italia non siano più numerosi, molto più numerosi i giovani e le ragazze che, preti o suore o laici, fanno come questa gente che ha imparato a spendere la vita.
Ma ormai abbiamo lasciato il Cairo da un pezzo e voliamo sul Mediterraneo. Chi sa se arrivando in Italia troverò la risposta?

(stralci da Progetto (ora NP) novembre 1980 n. 11)

A cura della redazione
NP ottobre 2023