IRAN: sostegno ai lavoratori
Pubblicato il 31-08-2009
LabourStart.org lancia una campagna a sostegno dei diritti dei lavoratori iraniani. Il 6 marzo prossimo, giornata di mobilitazione mondiale.
a cura della redazione
La Confederazione Internazionale dei Sindacati (ITUC-CSI) e la Federazione Internazionale dei Trasporti (ITF) hanno organizzato, per il prossimo 6 marzo 2008, una giornata di mobilitazione mondiale a sostegno dei lavoratori iraniani. |
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La vicenda più conosciuta dall’opinione pubblica internazionale è quella di Mansour Osanloo (a sinistra) e Mahmoud Salehi (a destra), i due leader sindacali che languono dietro le sbarre in precarie condizioni di salute ma, in realtà, una fase repressiva di ben più vaste proporzioni è in corso in Iran, dove il governo cerca in ogni modo d’impedire la creazione ed il consolidamento di sindacati dei lavoratori indipendenti e democratici. | ![]() |
Il governo iraniano, nella scelta fatta di disconoscere i diritti dei lavoratori, si pone in aperto contrasto non solo con la convenzione stipulata con l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), ma anche con la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, di cui quest’anno ricorre il 60° anniversario. Questo fondamentale documento, giova ricordarlo, afferma che “ogni individuo ha il diritto di creare o di unirsi ad un sindacato per la difesa dei propri interessi”. È nostro preciso compito tradurre queste parole in realtà concreta per i lavoratori di ogni Paese, compresa naturalmente la Repubblica Islamica dell’Iran. Per potenziare al meglio l’efficacia persuasiva dell’azione del 6 marzo, è stato chiesto a “LabourStart” di promuovere una campagna online di protesta: mandiamo al governo iraniano un messaggio di condanna per la repressione dei diritti dei lavoratori, chiediamogli con forza che liberino subito i sindacalisti arrestati, ma soprattutto ricordiamogli quello che l’ONU ha autorevolmente detto sessanta anni fa. Spedite il vostro messaggio in italiano Grazie per il sostegno. |
a cura della redazione
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